Cosa si intende per Attestato di Prestazione Energetica (APE)

L'Attestato di Prestazione Energetica (APE) è un documento ufficiale, valido 10 anni dal suo rilascio, prodotto da un soggetto accreditato (Certificatore Energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale, che sintetizza e attesta - attraverso una scala che va da A a G - le prestazioni energetiche di un edificio o un immobile. In pratica esso stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell'immobile inserendolo in un'apposita classe identificativa di appartenenza.

L'Attestato di Prestazione Energetica può riferirsi ad una singola unità immobiliare o a una molteplicità di unità appartenenti ad un medesimo edificio.

In genere, l'Attestato di Prestazione Energetica interessa più unità immobiliari se queste:

  • Utilizzano un impianto di riscaldamento comune;
  • Condividono la stessa destinazione d'uso (residenziale, industriale-artigianale, commerciale-uffici);
  • Presentano un'unica proprietà o un medesimo amministratore;

Nel caso in cui un edificio disponga di Certificazione Energetica, questa ha validità anche per le unità immobiliari che ricadono nell'edificio stesso.

In questo caso, quindi, non è necessario produrre un Attestato di Prestazione Energetica.

Occorre ricordare che l'Attestato di Prestazione Energetica ha validità legale solo se:

  • è stato redatto da un Certificatore Energetico accreditato dalla normativa regionale/nazionale;
  • se esso è stato registrato presso il Catasto energetico regionale competente;
  • se esso ha ricevuto il timbro del Comune competente.

L'Attestato di Prestazione Energetica deve essere rinnovato nei casi in cui l'unità immobiliare abbia subito degli interventi che ne hanno modificato le prestazioni energetiche o nel caso in cui sia cambiata la destinazione d'uso della stessa.

Bisogna ricordare che in fase di acquisto o locazione onerosa di un immobile, oltre ad essere obbligatorio, l'APE è utile per informare il beneficiario sul consumo energetico previsto, aumentando così il prestigio e il valore nel caso si tratti di edifici ad alto risparmio energetico.

I nostri certificatori e consulenti sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni sulla certificazione e obblighi di legge. Se avrete bisogno di informazioni, consulenza o un preventivo, o nel caso in cui vorrete prenotare un appuntamento per un sopralluogo preliminare, potrete contattarci telefonicamente o attraverso il servizio e-mail o compilare direttamente il Form di contatto.


A cosa serve l'Attestato di Prestazione Energetica?

La sua utilità, al momento, è legata a quattro scopi principali:

  • Per il rogito: l'Attestato di Prestazione Energetica di un immobile è richiesto per gli atti notarili di compravendita dal 1º luglio 2009 e per i contratti di locazione dal 1º luglio 2010. L'obbligatorietà è divenuta però effettiva e non derogabile solo dal 29 marzo 2011, col D. Lgs n. 28/2011, in quanto a partire da tale data sono nulli gli atti di compravendita o di affitto privi della clausola: "l'acquirente o il conduttore danno atto di aver ricevuto le informazioni e la certificazione energetica degli edifici".
  • Per l'accesso alle detrazioni del 55% sul reddito IRPEF: l'Attestato Energetico è parte della documentazione necessaria per ottenere gli sgravi fiscali.
  • Per pubblicizzare annunci immobiliari, in quanto dal 1º gennaio 2012 è divenuto obbligatorio indicare la classe energetica delle unità immobiliari.
  • Per ottenere dal GSE gli incentivi statali sull'energia prodotta da impianti fotovoltaici; è un allegato obbligatorio ai sensi dell'art. 7 del D.M. del 7 luglio 2012 per gli impianti installati su edifici, che rientrano nel quinto conto energia (entrati in esercizio successivamente al 27 agosto 2012).

Redazione dell'Attestato o della Qualificazione Energetica

Come già detto, si definisce Attestato di Prestazione Energetica il documento redatto in conformità delle Linee Guida emanate col decreto ministeriale del 26 Giugno 2009 che introduce su tutto il territorio nazionale la Certificazione Energetica degli edifici; in particolare la normativa si applica a quelle regioni che non hanno ancora una propria legislazione. Nelle regioni che invece hanno approvato apposita normativa si applicano le disposizioni regionali.

Per redigere l’Attestato di Prestazione di un edificio o di una unità immobiliare è necessario effettuare calcoli ed elaborazioni atti a quantificare i consumi energetici dell'edificio in condizioni di utilizzo e climatiche standard, a seconda della zona climatica interessata. Avviare la Diagnosi Energetica (o Energy Audit), invece, significa svolgere una procedura sistematica volta ad acquisire adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico effettivo di un edificio o di una unità immobiliare.


Prestazioni richieste per la stesura dell’Attestato di Prestazione Energetica degli edifici

Vediamo quali sono le attività e le azioni da produrre per compilare un Attestato di Prestazione Energetica ottimale e a norma di legge:

  • Ricerca e raccolta della documentazione tecnica ed amministrativa;
  • Visita si sopralluogo presso l’edificio interessato;
  • Analisi ed elaborazione della documentazione raccolta;
  • Calcolo delle caratteristiche termiche delle strutture opache;
  • Calcolo delle caratteristiche termiche delle strutture trasparenti;
  • Calcolo della geometria dell’edificio;
  • Verifica delle caratteristiche dell’impianto termico;
  • Calcolo del fabbisogno di energia primaria;
  • Classificazione secondo l’EPgl (o IPE);
  • Analisi dei possibili provvedimenti per il miglioramento della prestazione energetica;
  • Altre operazioni ed accorgimenti richiesti dalle contingenze tecnico-operative e dalle caratteristiche specifiche dell'immobile e degli impianti.

Quando va fatta la Certificazione Energetica?

La normativa vigente principale che regola il settore in oggetto può essere ricondotta, in particolare, al D.M. 26/06/2009 (Linee Guida nazionali per la Certificazione Energetica degli edifici) in conformità alla Direttiva 2002/91/CE.

L'APE va realizzato dal 1° Luglio 2009 in caso di compravendita di immobili e dal 1° Luglio 2010 in caso di locazione onerosa (solo per gli edifici costruiti o venduti dopo il 2008). Dal Gennaio 2012, negli annunci immobiliari, vanno obbligatoriamente inseriti gli Indici di Prestazione Energetica di immobili ed edifici residenziali (valore in kWh/mq anno).


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Figura 1. Fac-simile di APE

Chi redige l'Attestato di Prestazione Energetica (APE)?

Con l’introduzione dell’obbligo di Certificazione Energetica degli edifici, nei casi di locazione, compravendita e per accedere agli sgravi fiscali per le ristrutturazioni volte al conseguimento di risparmio energetico, è nata una nuova figura professionale: il Certificatore Energetico.

L'APE viene redatto da questo "soggetto professionista accreditato", la cui formazione, supervisione e accreditamento viene gestita dalle Regioni con apposite leggi locali. Circa la metà delle regioni italiane ancora non ha adottato delle normative proprie, in questo caso la regolamentazione normativa del settore è delegata alla normativa nazionale vigente (DLgs. 192/05).


Come viene prodotto l'Attestato di Prestazione Energetica?

Viene effettuata una Diagnosi Energetica dell'immobile, analizzate le caratteristiche termoigrometriche, i consumi, la produzione di acqua calda, il raffrescamento ed il riscaldamento degli ambienti, il tipo di impianto, eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile. In seguito il Certificatore compila il documento e rilascia la Targa Energetica che sintetizza le caratteristiche energetiche dell'immobile. L' APE va conservato con il libretto della caldaia e va consegnato al nuovo proprietario o al locatario.


Quanto costa?

Quanto costa certificare il proprio immobile secondo le norme vigenti?

Pur esistendo una tariffa minima di base, a seconda del tipo di immobile, il costo di una Certificazione Energetica per una casa di medie dimensioni può variare da 150 a 800 euro a seconda della città, del tipo di immobile, ai mq totali dell’immobile o dell'edificio, dello stato di fatto degli impianti analizzati, ad eventuali difficoltà tecniche riscontrate e alle tempistiche necessarie a completare la procedura.

Di seguito sono riportate due tabelle comprensive dei costi che può comportare la messa in regola di un edificio di nuova costruzione e di uno già esistente, secondo l’ordine degli ingegneri di Monza e Brianza.

Si parte da una quota fissa minima di 300 euro dell’edificio monofamiliare ai 2400 euro dell’edificio oltre i 5000 mq. La quota variabile oscilla in base ai mq totali dell'immobile e allo status di nuova o vecchia costruzione.

EDIFICI DI CIVILE ABITAZIONE (cat. E1), CON RIFERIMENTO ALLA SUPERFICIE NETTA


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Esempio:

    Edificio 1000 mq:
    • 500 + (1,65 x 1000) = 2.150 Euro
    • 700 + (1,45 x 1000) = 2.150 Euro

COSTRUZIONI ESISTENTI:


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  • Per la Certificazione Energetica di una singola unità immobiliare in edifici multipiano (condomini) il costo indicativo, comprensivo di ogni prestazione, è di 650,00 euro.


I nostri consigli anti-frode

I consigli principali per ottenere un buon servizio (ed evitare truffe) ad un costo onesto sono i seguenti:

  • Chiedere più preventivi valutando l'affidabilità del certificatore;
  • Assicurarsi che nel preventivo siano compresi IVA, costi di spedizione, spese ed altri costi aggiuntivi;
  • Diffidare dei prezzi eccessivamente bassi (molto al di sotto dei prezzi medi di mercato);
  • Diffidare di coloro che non effettuano il sopralluogo di indagine preliminare;
  • Diffidare di agenti o mediatori che propongono un proprio tecnico ad un prezzo eccessivo.

Se avrete bisogno di un Attestato di Prestazione Energetica potrete contattarci direttamente tramite la pagina Contatti, telefonicamente o attraverso il servizio e-mail. La nostra offerta è chiara, professionale e competitiva: mettiamo a disposizione tecnici professionisti abilitati che vi guideranno e seguiranno costantemente nelle fasi di consultazione, richiesta, realizzazione, manutenzione e assistenza, per offrirvi un servizio efficiente, economico e di qualità.


Perché è importante richiedere l'Attestato di Prestazione Energetica (APE)?

L'APE è, come detto precedentemente, obbligatorio per legge. Nonostante per le costruzioni esistenti possa sembrare una mera pratica burocratica, l'APE è un documento che comporterà notevoli vantaggi e agevolazioni nei prossimi anni. In particolare ci sarà:

Aumento del valore di un immobile con consumi energetici bassi al momento della vendita o dell'affitto.

Risparmio sulla bolletta e maggior comfort in edifici realizzati secondo i criteri dell'edilizia ad alto risparmio energetico.

Incentivazione alla costruzione di edifici ad alto rendimento energetico e ristrutturazioni energetiche, con evidente riduzione e miglioramento del livello di inquinamento da CO2.


Differenza tra APE (Attestato di Prestazione Energetica) e AQE (Attestato di Qualificazione Energetica)

Una prima importante differenza,

    sta nel soggetto che redige il documento: l'AQE (Attestato di Qualificazione Energetica) è un documento rilasciato dal costruttore e può essere redatto dal progettista o dal direttore dei lavori, quindi da un tecnico abilitato che ha già avuto un ruolo nei lavori, mentre l'APE (Attestato di Prestazione Energetica) è un documento redatto da un Certificatore Abilitato non necessariamente dipendente o in contatto con la ditta costruttrice.

    Il rilascio dell'AQE (Attestato di Qualificazione Energetica) è contestuale alla conformità delle opere in progetto (ricordiamo che senza questo documento la dichiarazione di fine lavori è inefficace) e va depositato nel comune di competenza. Esso può essere utilizzato per ottenere gli eventuali benefici di Legge per ristrutturazioni e/o installazione di dispositivi di produzione di energia elettrica alimentati ad energia rinnovabile previsti dalla normativa vigente.

La seconda differenza,

    sta nel fatto che nell'AQE non è specificata la Classe Energetica di appartenenza dell'edificio. E' un documento che secondo il D.Lgs. 311/06 deve sostituire temporaneamente l'APE, in attesa che le regioni emettano i decreti attuativi specifici. L'AQE assume validità 12 mesi dopo l'entrata in vigore delle Linee Guida Nazionali.

    In generale, oggi, l'AQE è un documento superato, nonostante questo riceviamo numerose telefonate di cittadini a cui il notaio, al momento del rogito, ha richiesto questo documento.

    E' importante sottolineare che l'Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) NON sostituisce l’Attestato di Prestazione Energetica degli edifici (APE).

    In caso di dubbi o perplessità vi consigliamo di contattarci in modo da potervi guidare ed assistere nell’analisi e nell’eventuale integrazione dello stesso!